IN CONCORSO DAVID DI DONATELLO 2024

PALAZZINA LAF

anno 2024 Codice ISAN 0000-0006-56A1-0000-Q-0000-0000-X Categoria Film italiano Durata 99' Distribuzione BIM Sinossi 1997. Caterino, uomo semplice e rude è uno dei tanti operai che lavorano nel complesso industriale dell'Ilva di Taranto.
Vive in una masseria e nella sua indolenza condivide con la sua giovane fidanzata il sogno di trasferirsi in città. Quando i vertici aziendali decidono di utilizzarlo come spia per individuare i lavoratori di cui liberarsi, Caterino comincia a pedinare i colleghi e a partecipare agli scioperi alla ricerca di motivi per denunciarli.
Ben presto non comprendendone il degrado, chiede di essere collocato anche lui alla Palazzina LAF, dove alcuni dipendenti per punizione sono obbligati. Questi lavoratori non hanno altra attività se non quella di passare il tempo giocando a carte, pregando o allenandosi come in palestra. Caterino scoprirà che quello che sembra un paradiso, in realtà non è che una perversa strategia per piegare psicologicamente i lavoratori più scomodi spingendoli alle dimissioni o al demansionamento. E che da quell'inferno per lui non c'è via di uscita Esordio alla regia Michele RIONDINO Sceneggiatura originale Maurizio BRAUCCI -- Michele RIONDINO Produttore Carlo DEGLI ESPOSTI, Nicola SERRA per PALOMAR -- BRAVO PROD. -- BIM DISTRIBUZIONE -- con RAI CINEMA Attrice protagonista Vanessa SCALERA Attore protagonista Michele RIONDINO Attrice non protagonista Eva CELA Attore non protagonista Elio GERMANO Autore della fotografia Claudio COFRANCESCO Compositore Teho TEARDO Canzone originale Titolo LA MIA TERRA Musica di DIODATO Testi di DIODATO Interpretata da DIODATO Scenografia Scenografia Sabrina BALESTRA Arredamento Francesco NITTI Costumi Roberta VECCHI -- Francesca VECCHI Trucco Trucco Eva NESTORI Acconciatura Claudia PALLOTTI Montaggio Julien PANZARASA Suono Presa diretta Daniele (Denny) DE ANGELIS Montaggio del suono Lilio ROSATO Creazione suoni Gianluca BASILI Mix Nadia PAONE Effetti visivi Supervisore VFX Maurizio ALARIO