Vincitori premi david di donatello 2024
VINCITORI PREMI DAVID DI DONATELLO 2024
MIGLIOR FILM
IO CAPITANO
Matteo GARRONE
IO CAPITANO racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa. Un'Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare.
MIGLIORE REGIA
IO CAPITANO
Matteo GARRONE
MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA
C'E' ANCORA DOMANI
Paola CORTELLESI
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
C'E' ANCORA DOMANI
Furio ANDREOTTI - Giulia CALENDA - Paola CORTELLESI
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
RAPITO
Marco BELLOCCHIO - Susanna NICCHIARELLI
MIGLIORE PRODUTTORE
IO CAPITANO
ARCHIMEDE - RAI CINEMA - PATHE - TARANTULA
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
C'E' ANCORA DOMANI
Paola CORTELLESI
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
PALAZZINA LAF
Michele RIONDINO
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
C'E' ANCORA DOMANI
Emanuela FANELLI
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
PALAZZINA LAF
Elio GERMANO
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
IO CAPITANO
Paolo CARNERA
MIGLIORE COMPOSITORE
ADAGIO
SUBSONICA
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
PALAZZINA LAF
Titolo: LA MIA TERRA
Musica di: DIODATO
Testi di: DIODATO
Interpretata da: DIODATO
MIGLIORE SCENOGRAFIA
RAPITO
Scenografia: Andrea CASTORINA
Arredamento: Valeria VECELLIO
MIGLIORI COSTUMI
RAPITO
Sergio BALLO - Daria CALVELLI
MIGLIOR TRUCCO
RAPITO
Trucco: Enrico IACOPONI
MIGLIOR ACCONCIATURA
RAPITO
Alberta GIULIANI
MIGLIOR MONTAGGIO
IO CAPITANO
Marco SPOLETINI
MIGLIORE SUONO
IO CAPITANO
Presa diretta: Maricetta LOMBARDO
Montaggio del suono: Daniela BASSANI
Creazione suoni: Mirko PERRI
Mix: Gianni PALLOTTO
MIGLIORI EFFETTI VISIVI VFX
IO CAPITANO
Supervisore VFX: Laurent CREUSOT
Producer VFX: Massimo CIPOLLINA
MIGLIOR DOCUMENTARIO
LAGGIÙ QUALCUNO MI AMA
Mario MARTONE
Laggiù qualcuno mi ama è il viaggio personale di Mario Martone nel cinema di Massimo Troisi. Montando le scene dei suoi film Martone vuole mettere in luce Troisi come grande regista del nostro cinema prima ancora che come grande attore comico, e per farlo delinea la sua parabola artistica dagli inizi alla fine, inquadrandolo nella temperie degli anni in cui si è formato e nella città comune ai due registi, Napoli. Col montaggio dei film si intersecano alcune conversazioni con artisti che lo hanno amato e ne sono stati influenzati, come Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone, critici che lo hanno studiato, come Goffredo Fofi e la rivista Sentieri selvaggi, e due tra gli artefici della sua opera postuma, Il postino, Michael Radford e Roberto Perpignani. Fa eccezione Anna Pavignano che con Troisi scriveva i suoi film e che Martone vuole incontrare per indagare i processi creativi da cui essi scaturivano e che collabora al film mettendo
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
THE MEATSELLER
Margherita GIUSTI
The Meatseller è la storia vera di Selinna Ajamikoko, una giovane ragazza nigeriana che sogna di diventare una macellaia come sua madre. Per esaudire il suo desiderio si imbarca in un lungo viaggio verso l'Italia, pieno di atrocità e bestialità. Una storia raccontata tramite il colore, il sangue, il corpo e i tagli. Un viaggio animato che accompagna la voce di Selinna e ci guida in quella ricerca di identità che caratterizza l'essere umano.
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
ANATOMIA DI UNA CADUTA
Justine TRIET
DAVID GIOVANI
C'E' ANCORA DOMANI
Paola CORTELLESI
Delia è la moglie di Ivano, la madre di tre figli. Siamo nella seconda metà degli anni 40 e questa famiglia vive in una Roma divisa tra la liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle. Ivano è capo e padrone della famiglia, lavora duro per mantenerla e non perde occasione di sot-tolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino, un vecchio dispotico di cui Delia è di fatto la badante. L'unico sollievo di Delia è l'amica Marisa, con cui condivide i pochi momenti di leggerezza. È primavera e la famiglia è in fermento per l'imminente fidanzamento della primogenita Marcella, che spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio, e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. L'arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei.
DAVID DELLO SPETTATORE
C'E' ANCORA DOMANI
Paola CORTELLESI
Delia è la moglie di Ivano, la madre di tre figli. Siamo nella seconda metà degli anni 40 e questa famiglia vive in una Roma divisa tra la liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle. Ivano è capo e padrone della famiglia, lavora duro per mantenerla e non perde occasione di sot-tolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino, un vecchio dispotico di cui Delia è di fatto la badante. L'unico sollievo di Delia è l'amica Marisa, con cui condivide i pochi momenti di leggerezza. È primavera e la famiglia è in fermento per l'imminente fidanzamento della primogenita Marcella, che spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio, e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. L'arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei.
DAVID ALLA CARRIERA
Milena VUKOTIC - Giorgio MORODER
DAVID SPECIALE
Vincenzo MOLLICA