Sinossi |
In un ex magazzino al piano terra del civico "2091", nel sestiere di Santa Croce a Venezia, lavorano due scultori, un'artigiana e un alchimista delle tecniche fotografiche antiche. È uno spazio di 65 metri quadrati con le finestre affacciate su un piccolo canale. Si chiama "STUDIO2091" ed è un singolare esempio di coworking creativo dove non c'è la rete wifi, il cellulare prende poco, non ci sono tavoli per riunioni né pc accesi. I suoi "inquilini" svolgono esclusivamente attività manuali legate all'arte e all'artigianato. Ognuno di loro ha un motivo diverso per vivere a Venezia, città unica al mondo, ma costosa, problematica, invasa dall'acqua alta e dal turismo di massa. |