Sinossi |
Abbandonata da Giasone ed afflitta dalla sua condizione di disabilità, Medea è tentata dal
vendicarsi su suo marito meditando di uccidere i figli avuti da lui.
La protagonista si trova quindi in balia di due forze avverse, rappresentate da due distinte
figure: da una parte Polemos, simbolo di guerra e sostenitore dei suoi propositi di
vendetta, e dall'altra Eirene, personificazione della pace, tesa ad impedire alla protagonista
di compiere il matricidio.
Medea sarà quindi chiamata a decidere fra le due possibilità offerte, mettendo alla prova i
suoi stessi istinti materni. |