anno2026CategoriaDocumentarioRegistaRoberto ANDÒDistribuzioneFandangoProduttoreAngelo BARBAGALLOSinossiMangiatore di vita, Ferdinando Scianna è oggi un signore di oltre ottant’anni pieno di storie incredibili. Entrare nella sua vita vuol dire ripercorrere un’esistenza di incontri con alcuni giganti della cultura del Novecento, intessuta di domande sul senso del fotografare, sul significato che può ancora avere produrre delle immagini. Scianna rivendica la specificità della fotografia, affrancandola dall’essere una forma d’arte. È un’altra cosa. Le attribuisce la funzione insostituibile di sonda del reale, in un’epoca in cui le immagini sembrano nascondere più che rivelare, e la realtà pare sul punto di sparire. Lo vedremo in azione durante un viaggio a Bagheria, mentre va a ritrovare vecchi amici che ha fotografato in gioventù e vuole ri-fotografare. Lo vedremo cercare tracce di Sciascia. Lo vedremo a Milano, mentre srotola il filo della sua vita per raccontarcela, cercando di restituire quel quid che rende la fotografia un’avventura meravigliosa e un destino.