| Sinossi |
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Il cortometraggio “Fosse Ardeatine” è dedicato alle vittime dell’eccidio, in particolare al padre di un caro amico, Pietro Lungaro, rapito alla vita in giovane età, quando il figlio, Carlo, aveva appena due anni.
Pietro, attraverso un canto di dolore, ma anche di speranza, idealmente ritorna a Erice, suo paese natale, e ritrova i luoghi dell’infanzia, gli affetti perduti per sempre, i ricordi che a causa della sua esistenza stroncata non ha più potuto ripercorrere con la fantasia, ricordi che per questo motivo diventano più struggenti, anche nell’immaginario di tutti noi.
“Fosse Ardeatine” diviene così una denuncia contro la barbarie, un inno della vita contro la morte, della vita la cui forza niente può soffocare perché la sua essenza viene trasmessa a coloro che continuano a vivere e che amavano i loro cari scomparsi. L’affetto è un tramite per l’eternità.
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