Sinossi |
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In una Sardegna rurale, Fidela è, suo malgrado, la strega del villaggio: cura i malefici e fa nascere i figli di tutti, ma mai i suoi, perché è bene che nessun uomo la tocchi. In una famiglia bramosa di un figlio maschio, lei che è settima di una prole di sole donne, impara ad accettare quel ruolo sociale come unica fonte di rispetto, castrando nella sua solitudine i suoi istinti più sinceri e la sua fragilità. Ma quando il destino le metterà davanti Bastiana, un'altra settima figlia illegittima nata dall'amore tra un soldato americano e una donna sarda, Fidela non solo scoprirà la potenza della maternità, ma inizierà a rivalutare tutte le certezze che fino a quel momento le erano sembrate una condizione senza scampo. E sarà la vita stessa, accidentale per lei come per chiunque, a costringerla a una necessaria rivoluzione interiore di cui Bastiana si farà poi consapevole portatrice, per poi riuscire a magnificare insieme la forza ancestrale e il coraggio delle donne. |