Sinossi |
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Faccio un Cristo che non dice una parola, si tappa la bocca e la tappa al suo autore pezzente. Mai sarò così meschino da raccontare con la mente malata ciò che il corpo alla mente ha sottratto, e cioè il significato: i miei gesti hanno tolto di mano il sapere al cervello imbroglione. Qui il problema non è il significare, qui la virtù sta nel fatto che quello che volevo dire non l'ho detto: l'azione si è ribellata alle suggestioni della mente incravattata. Il film è filologico fin quando lo dirigo: Maria che partorisce, Giuseppe che sonnecchia, l'Arcangelo proclama, Erode manomette, Battista che sciacquetta. Il film è filologico fin quando lo dirigo. Ma quando mi dirigo mi scappa dalle mani perché io, oltre a quella di Dio, non riconosco neppure la parola mia.
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