| Sinossi |
"Friddo e Famme" descrive e racconta la disperazione di un attore, affronta i soprusi, le
frustrazioni e le umiliazioni a cui è costretto Ciro affinché le persone che lo circondano
riconoscano la recitazione come un lavoro, che invece viene continuamente sminuito. Il
cuore del cortometraggio è la descrizione dei suoi fallimenti e insieme della sua ostinata
necessità di affrontare tutto questo per realizzare il proprio sogno. Tutti gli aspetti negativi
della sua vita spariscono, però, quando finalmente l'attore è nel suo mondo, nel suo
habitat naturale. Gli occhi gli brillano, hanno una luce unica. Il suo cuore batte forte, è
innamorato. Ha un'energia che si accende nel momento in cui sale sul palco, come una cura, rigenerandolo.
Questo corto è un omaggio agli attori e a tutti gli artisti dello spettacolo che già in
condizioni abituali soffrono ma che con il covid sono stati definitivamente devastati.
Questo progetto è anche un omaggio ad Eduardo De Filippo, al suo modo di fare teatro |
