ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO
PREMI DAVID DI DONATELLO

NEWS LA QUARTa MASTERCLASS DI NEL LABIRINTO DEL CINEMA



Claudio Giovannesi protagonista il 21 gennaio della quarta masterclass del progetto “Nel Labirinto del Cinema”

Claudio Giovannesi protagonista il 21 gennaio 2021 della quarta masterclass del progetto “Nel Labirinto del Cinema" realizzato dall'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello con il contributo del bando del Ministero dell’Istruzione - “CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola” per l’anno scolastico 2020/2021. 

Il regista sarà in collegamento streaming con gli studenti delle scuole superiori di Firenze e provincia in un incontro che avrà come oggetto il suo ultimo film, La paranza dei bambini, candidato nella scorsa edizione dei David di Donatello a Miglior film, Miglior regia e Migliore sceneggiatura originale. Il film è tratto dal libro omonimo di Roberto Saviano.

Il progetto è stato ideato per essere fruibile sia in classe che in DAD (didattica a distanza), gli studenti potranno collegarsi per vedere il film sulla piattaforma dedicata del David e successivamente partecipare alla masterclass e incontrare il regista, con cui potranno comunicare tramite commenti e domande in diretta.

L’incontro sarà moderato dalla giornalista Stefania Ulivi ed è il quarto di un ciclo di 7 masterclass che coinvolgono le scuole superiori di molte città italiane: da Olbia a Pesaro e Urbino, da Ancona a Firenze. Il primo incontro, destinato agli studenti di Foggia, ha avuto come protagonista il regista Ferzan Özpetek, mentre al secondo, in diretta con le scuole di Pisa, hanno partecipato Stefano Cipani e Giacomo Mazzariol per il film Mio fratello rincorre i dinosauri, per poi proseguire con Marco Bellocchio, in diretta con le scuole di Acireale per parlare de Il traditore.

Per ogni città un film diverso, una masterclass alla presenza del regista, degli attori o del cast artistico e tecnico coinvolto nella realizzazione del film.

L’obiettivo è offrire uno sguardo ravvicinato e dall’interno alla "macchina dei sogni” senza rinunciare all’educazione al cinema in tempi di difficoltà non solo per le sale, ma anche per la didattica.