Leonardo D’Agostini e Andrea Carpenzano protagonisti il 30 gennaio 2021 della quinta masterclass del progetto “Nel Labirinto del Cinema" realizzato dall'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello con il contributo del bando del Ministero dell’Istruzione - “CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola” per l’anno scolastico 2020/2021. 

Il regista e l’attore protagonista saranno in collegamento streaming con gli studenti delle scuole superiori di Ancona e provincia in un incontro che avrà come oggetto il film Il campione, candidato nella scorsa edizione dei David di Donatello a Miglior Regista esordiente. 

Il progetto è stato ideato per essere fruibile sia in classe che in DAD (didattica a distanza), gli studenti potranno collegarsi per vedere il film sulla piattaforma dedicata del David e successivamente partecipare alla masterclass e incontrarne i protagonisti, con cui potranno comunicare tramite commenti e domande in diretta. La diretta è in esclusiva per le scuole iscritte, mentre successivamente la masterclass sarà pubblicata sul canale Youtube Premi David di Donatello e disponibile alla visione.

L’incontro sarà moderato dalla giornalista Stefania Ulivi ed è il quinto di un ciclo di 7 masterclass che coinvolgono le scuole superiori di molte città italiane: da Olbia a Pesaro e Urbino, da Ancona a Firenze. Il primo incontro, destinato agli studenti di Foggia, ha avuto come protagonista il regista Ferzan Özpetek, mentre al secondo, in diretta con le scuole di Pisa, hanno partecipato Stefano Cipani e Giacomo Mazzariol per il film Mio fratello rincorre i dinosauri, per poi proseguire con Marco Bellocchio, in diretta con le scuole di Acireale per parlare de Il traditore, e Claudio Giovannesi in diretta con le scuole di Firenze per La paranza dei bambini.

Per ogni città un film diverso, una masterclass alla presenza del regista, degli attori o del cast artistico e tecnico coinvolto nella realizzazione del film.

L’obiettivo è offrire uno sguardo ravvicinato e dall’interno alla "macchina dei sogni” senza rinunciare all’educazione al cinema in tempi di difficoltà non solo per le sale, ma anche per la didattica.