Sinossi |
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Torino, 1938. Ginia (Yile Yara Vianello) ha sedici anni: il futuro sembra offrirle infinite possibilità ma sul presente, non solo il suo, incombono le ombre della Seconda guerra mondiale.
Ginia, che vive sola con il fratello (Nicolas Maupas), come tutti vuole innamorarsi, e trova il suo uomo in un giovane pittore (Alessandro Piavani). A condurla alla scoperta degli ambienti artistici della Torino bohémien è Amelia (Deva Cassel), una ragazza sensuale e provocante poco più grande di lei, ma diversa da tutte le persone che abbia conosciuto in vita sua, e pronta a scuotere le sue certezze.
Divisa tra il senso del dovere e la scoperta di un desiderio che la confonde, Ginia è travolta da emozioni a cui non osa dare un nome. Durante la sua "bella estate" si arrende finalmente ai propri sentimenti, celebrando il coraggio di essere sé stessa. |