Sinossi |
|
Un viaggio notturno che corre sui binari paralleli delle vite di quattro ragazzi, sullo sfondo di una Roma deteriorata, tanto quanto le loro certezze. Un racconto frammentario, tessuto da relazioni superficiali, dove si alternano romanticismo e brutalità, dolcezza e sofferenza, musica e silenzio.
Una ragazza ricca di talenti artistici che fa la hostess; un aspirante attore
taciturno che vaga in moto in cerca di sesso occasionale; una coppia di fidanzati musicisti che lavorano in nero nella cucina di un ristorante. Non si conoscono tra loro, ma vivono tutti la stessa situazione: la strada che avevano intrapreso li ha condotti in un vicolo cieco e sono, alla soglia dei trent'anni, senza prospettiva. Le loro ambizioni giovanili si sono scontrate con la realtà del mondo contemporaneo. È solo l'abitudine, come quella di una sosta al paninaro notturno, a rendere dolce il veleno. Il mantra per crescere e andare avanti è solo uno: crederci. Bisogna crederci, sì... ma in cosa? |