| Sinossi |
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NAMI' DANZA CON DIO. Il film è stato ispirato da una vecchia foto: quella di Czeslawa Kwoka, una ragazzina polacca di 14 anni, deportata ad Awschwitz con sua madre nel 1942. La foto ha commosso il mondo dei social media per la sua cruda verità, per l'innocente bellezza e per il tragico destino della bambina. In una condizione esistenziale di estrema crudeltà e disprezzo per la vita e la persona, NAMI' coltiva un grande sogno: imparare a ballare. La scoperta del corpo attraverso l'armonia del movimento anche grazie alla sua fervida immaginazione è per lei il modo per sopravvivere e fuggire dalla tragica barbarie a cui è sottoposta. Tra sogno e realtà attraversa una dimensione in parte vera e in parte immaginaria. Di giorno la bambina aiuta la madre nella legnaia e di notte, di nascosto, su suggerimento di una misteriosa voce interiore, si reca nei sotterranei di una vecchia baracca dove impara ben di più che ballare. |
