Sinossi |
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Le gemelle Ester e Alice, crescono in una provincia sperduta in mezzo ai campi di grano che per ironia della sorte si chiama La California. In questo nome che incarna da sempre il desiderio di andare via dei suoi abitanti, c’è però anche la speranza di sogni che si avverino. La storia delle ragazze trascorre insieme a quella con la S maiuscola che si intravede solo alla TV, e a chi le circonda: la madre Palmira nostalgica del grande partito, il padre Yuri "il punk" allevatore di maiali, parrucchiere rock, ferrovieri, imprenditori, bariste sognanti. L’arrivo di due esuli cileni spezza la simbioso delle sorelle. Entrambe si innamorano di Pablo, e l’antico patto di fedeltà, si rompe. Sotto l’occhio vigile di Saetta, nome di battaglia della loro insaputa nonna e di Tuono, compagno di brigata partigiana, unico punto fermo delle due ragazze. Il male incombe, provocando la morte di una delle due.
Proprio il "centro di gravità permanente", da cui volevano fuggire, le vendicherà. |