Sinossi |
Nel progetto Cinepoesia i cinèmi derivano da grafèmi e devono l'esistenza e la logica alle
vertebre della poesia, alla coerenza strutturale che prende vita dalla penna del poeta. La
penna di Lucia Fiscato disegna con semplicità l'essenza della vita, che accomuna ognuno
di noi grazie alla forza dei valori più profondi, il rapporto con la natura, lo scorrere del
tempo, gli affetti veri, la speranza nel futuro. Trasformare il potere dei grafémi della Fiscato
in cinema è dunque impresa ardua, perché i temi universali trattati richiederebbero cinémi
altrettanto universali, addirittura metafisici. La scelta visiva è quindi prettamente metafisica
e simbolica. |