Sinossi |
La città. Una trasmissione radio dà voce agli ascoltatori per raccontare la dimensione
urbana della città. Dentro una delle tante abitazioni che la compongono uno dei suoi tanti
abitanti si sveglia e come ogni mattina compie i gesti ripetitivi della quotidianità, mentre le
voci della città gli arrivano filtrate dalla trasmissione radiofonica. Fuori dalla sua casa i
rumori lo assediano mentre una presenza in alto, come in una dimensione parallela, si
muove e decanta la città e le sue bellezze. Attraverso le voci che si alternano e la
ripetitività dei gesti del protagonista un racconto paradossale e ironico sulla alienazione, la
solitudine, le trasformazioni urbane, l'antropizzazione della natura sopraffatta ormai dal
macchinico. |