Sinossi |
“Anna” è la storia di una donna che vive in quel mondo enigmatico, sofferente, distante, illusorio chiamato Alzheimer.
Anna vive la sua malattia, a uno stadio precoce, quasi senza accorgersi di dove sia il confine tra la realtà e la fantasia, i suoi sogni e i suoi incubi.
Anna ritorna, dopo molti anni vissuti in un’altra terra, nel luogo d’origine, in quella che è stata la sua casa d’infanzia e dove ha vissuto un forte legame di affetto con Angelo.
Qui, nel silenzio, nella solitudine, nella pace del luogo affacciato sul mare, tra oggetti e sensazioni legati al passato e che riaffiorano ovunque posi lo sguardo, Anna comincia lentamente a ripercorrere episodi della sua infanzia, alternando immagini delicate e oniriche ad altre, invece, minacciose e inquietanti.
Anche la sua stessa immagine riflette le sue paure e la malattia che avanza senza che lei ne abbia completa consapevolezza.
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