Sinossi |
La storia dell’alpinista Ettore Castiglioni rivive attraverso le parole del suo diario. Da giovane dandy, inquieto e solitario, amante dell’arte e della musica, a soldato e poi partigiano che si adoperò per portare in salvo sul confine svizzero profughi ed ebrei. Un viaggio sospeso tra passato e presente in cui lo scrittore Marco Albino Ferrari (curatore dell’edizione critica del Diario) raccoglie testimonianze e documenti, cercando di far luce sulla misteriosa morte. Dopo il marzo 1944 Castiglioni non scrive più nulla. Entrato in Svizzera con un passaporto falso è arrestato a Maloja, privato degli abiti e rinchiuso in una stanza dell’Hotel Longhin. Durante la notte fugge e affronta il ghiacciaio del Forno avvolto in una coperta. Cosa lo spinse a tentare una impresa impossibile? Quale missione doveva compiere in Svizzera? I motivi profondi del suo gesto si richiamano a un’idea romantica di alpinismo e a un bisogno di libertà. |