Sinossi |
Si racconta la singolare storia di una sognante scultrice e della sua statua di cartapesta
che si anima e prende vita in un lungo tramonto... Le mani plasmano la materia a contatto
con gli elementi primordiali. Da quelle mani nasce una vita e una storia di sensualità e
ironia, gioco e non detto... la materia si perde nella complicità degli sguardi: l'artista e
l'opera sono a nudo, così come il loro rapporto ambivalente di amore e ricerca continua. In
questo gioco di specchi, il sogno e la realtà si fondono in un mondo lirico che fa da cornice
alla storia d'amore infinita di chi crea e di chi è creato. E nell'ispirazione della scultura rivive l'emozione della forma e della bellezza dell'arte. |