ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO
PREMI DAVID DI DONATELLO


VISIONE SPECIALE




Cari Giurati,
tra i tanti film in lizza per i documentari ai David di Donatello, ecco anche Mondo Za, ultimo lavoro di Gianfranco Pannone.

"Za" sta per Cesare Zavattini, il padre del Neorealismo italiano e tante altre cose. Ma non è un film su di lui Mondo Za. È piuttosto un film a partire da lui, che ha per protagonista la sua Bassa reggiana, sempre in bilico tra passato e presente., com'e' nello stile di Pannone. Lo compongono personaggi che crediamo sarebbero potuti piacere al grande Cesare.
E chissà che non piacciano anche a te...

Oltre che sulla piattaforma David, Mondo Za è anche in sala.
Il giorno 15 di Gennaio alla proiezione delle ore 21 presso l'Apollo 11 di Roma, i giurati del David di Donatello avranno accesso gratuito esibendo la tessera.

un cordiale saluto
Movimento film

RISERVATO AI GIURATI VISIONE SPECIALE




Gentili Giurati, abbiamo il piacere di invitarvi alla proiezione del film

EAST END
scritto e diretto da
Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla

SABATO 13 GENNAIO 2018 alle ore 11:30
presso il Cinema FARNESE  a Piazza Campo De' Fiori a Roma.

Il nostro CARTONE ANIMATO concorre per le candidature al “David di Donatello” nelle seguenti categorie:
Cliccando sul link qui sotto potrete ammirare il Making of https://youtu.be/c_NBjoo7DTo

Regista esordiente: Giuseppe SQUILLACI -- Luca SCANFERLA
Sceneggiatura originale: Giuseppe SQUILLACI -- Luca SCANFERLA
Musicista: Marco DALLA CHIESA -- Alessandro CAGNIZZI -- Georges Pascal MARCHESE
Canzone originale:
Titolo: TU SEI AMICO MIO
Musica di: Muzio MARCELLINI -- Andrea MALAVASI -- Arnaldo CAPOCCHIA
Testi di: Douglas MEAKIN -- Muzio MARCELLINI
Interpretata da: SUPEROBOTS (DOUGLAS MEAKIN - MUZIO MARCELLINI - ELSA BALDINI - ARNALDO CAPOCCHIA - MICK BRIL)
Scenografia: Paolo MADDALENI
Montatore: Massimo Alberto CROCE
Suono:
Montaggio: Riccardo LANDI
Creazione suoni: Alessandro GIACCO -- Emanuele GIACCO
Mix: Andrea MALAVASI -- SOUND ON STUDIOS
Effetti digitali: GALACTUS -- CANECANE
Produttore: GALACTUS -- EAR CINEMA

La Critica:
«La via italiana all’animazione finalmente incontra qualità e scorrettezza».
(Paolo D’Agostini – la Repubblica)
«Da non credere. Un film italiano che si lascia vedere fino in fondo. Senza patire. Senza sbadigliare».
(Mariarosa Mancuso – Il Foglio)
«…battute azzeccate e risate di gusto. Un prodotto coraggioso, forse incosciente, che vale la pena vedere».
(Elena D’Alessandri – il Giornale)
«[…] cartoon romanissimo e cattivissimo, opera prima della coppia Skanf & Puccio […] Il film è degno della città di Belli, con il suo umorismo salace, pieno di citazioni cinematografiche e senza pietà per nessuno».
(Riccardo De Palo – Il Messaggero)
«…un progetto cinematografico che, in Italia, non ha pari o precedenti […] East End, con la leggera franchezza dei cartoon americani, non tralascia nulla, mettendo alla berlina ogni aspetto del vivere civile».
(Claudia Casiraghi – Libero)
«…novità assoluta per il mondo del cartone animato italiano. Figlio dei Simpson e di South Park, il film si permette di parlare della realtà sbeffeggiandola senza far sconti a nessuno, anche se alla fine vince il senso di umanità dei protagonisti».
(Luca Raffaelli – il venerdì)

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PROIEZIONE SPECIALE
riservata ai giurati dei David di Donatello
martedì 16 gennaio h. 20.30 al Cinema Adriano - sala 1

Riccardo va all’inferno” è il musical pop e dark ispirato al “Riccardo III” di Shakespeare che conferma le doti creative e immaginifiche della regista Roberta Torre.
Il film, presentato fuori concorso al Festival del Cinema di Torino, è interpretato da Massimo Ranieri, che grazie alle sue doti canore e alle musiche di Mauro Pagani riesce a trasmettere la follia ossessiva di Riccardo, e da Sonia Bergamasco, un’inedita Regina Madre.

In un Fantastico Regno alle porte di una città di nome Roma, vive in un decadente Castello la Nobile Famiglia Mancini, stirpe di alto lignaggio che gestisce un florido traffico di droga e di malaffare. Qui, Riccardo Mancini è da sempre in lotta con i fratelli per la supremazia e il comando della famiglia, dominata dagli uomini ma retta nell’ombra dalla potente Regina Madre, grande tessitrice di equilibri perversi: un tragico e oscuro incidente l’ha reso zoppo e storpio fin dalla tenera età, minando fortemente la sua salute mentale e obbligandolo a trascorrere anni in un ospedale psichiatrico. Tornato a casa, apparentemente guarito, Riccardo inizia a tramare nell'ombra per assicurarsi attivamente il possesso della corona, assassinando chiunque ostacoli la sua scalata al potere. Ma quando diventa Re, perde tutto... Riccardo va all’inferno e lo fa sorridendo.

TRAILER
https://goo.gl/ygaKFr

CONTENUTI EXTRA
https://goo.gl/Yf2NMb
https://goo.gl/wnHjbV
https://goo.gl/cT75mu


«Film scoppiettante di sontuoso eros barocco e insurrezionale: Riccardo va all'Inferno è decisamente il film di Roberta Torre all’apice del suo talento». Giona A. Nazzaro, Micromega (Repubblica.it)

«Riccardo va all'Inferno è un film tutto intelligenza che somiglia solo a se stesso e che è esemplare per l’ottica limpida della quale ha scelto di servirsi nel restituire Shakespeare, trascrivendolo, applicandolo, impiegandolo. La parola ritrova vita e libertà, pragmatismo ed effettività. E la carica emozionale, straordinaria, si fa esercizio sacrale, da teatro autentico, come molto raramente capita di vedere al cinema». Rita Italiano, La Stampa

«Il cinema italiano che preferiamo. Quello folle, sperimentale, inventivo, coraggioso al limite dell’incoscienza, rivoluzionario.
Roberta Torre è una maestra indipendente di un cinema da sempre non conforme».
Boris Sollazzo, Rollingstone.it

«Una "Street-Opera" di bellezza oltraggiosa, così sontuosamente, radicalmente visuale che ti lascia il gusto di un monumento, filmato, al Teatro, al corpo fisico dell'attore, alla natura ambigua del guitto».
Teresa Marchesi, Huffingtonpost.it

«Tutto è sopra le righe in questo film, tutto è sovraesposto, luci, ombre, colori, recitazione. Questo è un "Riccardo III 2.0" ed è nella struttura visiva del racconto che emerge una compattezza di sguardo e un rigore formale di cui andare cinematograficamente fieri». Davide Turrini, Il Fatto Quotidiano

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PROIEZIONE SPECIALE
del documentario in concorso HAPPY WINTER di Giovanni Totaro
riservata ai giurati dei David di Donatello
mercoledì 17 gennaio alle ore 19:00 presso la Sala Anica (Viale Regina Margherita 286, Roma)

www.facebook.com

ingresso gratuito per i giurati VISIONE SPECIALE

PROIEZIONE SPECIALE del documentario

"Lievito madre. Le ragazze del secolo scorso"
di Concita De Gregorio ed Esmeralda Calabria,
prodotto da AKIFIILM e DORA MAAR

al Cinema Farnese di Roma
18 gennaio ore 14,30 e 20,30(presente in sala l'autrice Esmeralda Calabria)
19 gennaio ore 17,00
20 gennaio ore 17,00 (presente in sala l'autrice Concita De Gregorio)