ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO
PREMI DAVID DI DONATELLO
la storia del David Giovani

Il Premio David Giovani è stato istituito l’otto gennaio 1997 e ha visto, il primo anno come giurati, 320 ragazzi delle scuole secondarie superiori di Roma che hanno visionato 12 film, selezionati da un’apposita commissione nominata con decreto del vicepresidente e Ministro dei Beni Culturali On. Walter Veltroni e hanno votato l’opera filmica da loro ritenuta migliore: Il ciclone di Leonardo Pieraccioni. Nell'anno scolastico 1997-'98, la giuria si è ampliata prevedendo oltre i 320 giovani allievi romani, altri 500 studenti divisi in 10 città d’Italia capoluoghi di provincia e affidati ad un esperto che ne coordinasse l’attività (il prof. Ilario Principe a Cosenza, il prof. Simon Villani a Catania, il prof. Mario Costa a Bologna, a titolo di esempio).
La giuria, così ampliata, ha visionato diciotto film e ha votato, in accordo col Presidente e col notaio dell’Ente David, usando una scheda più criticamente complessa, l’opera che ha vinto il David scuola 1998: La vita è bella di Roberto Benigni.
Per l’anno scolastico 1998-99, vista la corretta attività delle giurie e considerate le richieste provenienti da ogni parte d’Italia (e non solo dalle città capoluogo di provincia ma anche da centri minori), l’Agiscuola ha ampliato le sedi della giuria nazionale, coinvolgendo complessivamente 50 città di diversa densità di popolazione.
Il film vincente è stato La leggenda del pianista sull’Oceano di Giuseppe Tornatore.
Nel 1999-2000, la giuria composta da 2820 studenti provenienti da tutto il territorio nazionale (da Pordenone a Villafranca Tirrena, da Fabriano a Crotone), ha votato Canone Inverso di Ricky Tognazzi.
Nell’anno scolastico 2000-2001, il numero dei membri della giuria si è notevolmente ingrandito in quanto molte città hanno chiesto di poter aumentare i loro giurati. Si è arrivati così a 3484 membri della giuria complessiva a livello nazionale che hanno espresso un voto pressoché unanime dal nord al sud della penisola: ha vinto il film I cento passi di Marco Tullio Giordana.
Per il 2001-2002 sono state coinvolte ancora 40 città (portando il numero dei componenti di ciascuna giuria a un massimo di 200), perché si ritiene che l’attività e la responsabilità di giurati formi nei giovani una più matura consapevolezza nella fruizione critica di un testo audiovisivo e ha vinto Vajont di Renzo Martinelli. Inoltre, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha considerato da quell’anno l’attività di giurato del David come credito formativo agli effetti degli esami di maturità.
Nel 2002-2003 gli studenti hanno superato il numero di 4000 e il film da loro votato è stato La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek.
Nell’anno scolastico 2003-2004 le giurie in tutta Italia sono state 46 e i giurati oltre 4.500. Il film proclamato vincitore dai giovani è stato Io non ho paura di Gabriele Salvatores.
Nel 2004-2005 i giurati sono stati 5.200 per 48 giurie e il film cui è andato il David Giovani è stato Alla luce del sole di Roberto Faenza.
Nel 2005-2006 le sedi sono state 53 per un numero di giurati intorno ai 6.000 studenti e il film vincitore è stato Romanzo Criminale di Michele Placido.
Nel 2007-2008 le giurie sono state 58 e il numero dei giurati superiore a 6000. Il film vincitore è stato Parlami d’amore di Silvio Muccino.
Nel 2008-2009 con 59 sedi e, anche per quest’anno scolastico con oltre 6000 studenti-giurati, il film che ha avuto il premio David Giovani, con un’enorme differenza di voti con il secondo, è stato Si può fare di Giulio Manfredonia.
Nel 2009-2010 con 62 sedi il film vincitore è stato BAARIA di Giuseppe Tornatore.
Nel 2010-2011 con 70 giurie e 7620 studenti giurati il film che ha vinto è stato “20 SIGARETTE” di Aureliano Amadei.
Nel 2011-2012 sempre con 70 giurie e con 8102 giurie il film vincitore è stato “SCIALLA” di Francesco Bruni.
Nel 2012-2013 ha vinto “LA MIGLIORE OFFERETA” di Giuseppe Tornatore con 63 giurie con 8.220 giurati.
Nel 2013-2014 è risultato primo“LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE” con 64 giurie con 8.713 giurati.
Nel 2014-2015 ha vinto “NOI E LA GIULIA” di Edoardo Leo con 6.500 giurati.
Nel 2015-2016 ha vinto il film di Giuseppe Tornatore “LA CORRISPONDENZA” per un totale di 6.250 giurati.
Tutte le giurie d’Italia, dopo la proiezione di ogni film in concorso, hanno un incontro o con gli autori del film stesso o con critici o con esperti cinematografici.
Al termine dell’ultima proiezione e dell’ultimo incontro, i suddetti giurati voteranno il film da ciascuno di loro giudicato migliore e dovranno presentare un elaborato in cui abbiano parlato o della loro esperienza o di un film che li abbia particolarmente colpiti.
Le votazioni avvengono su schede vidimate dal notaio dell’Ente David di Donatello, dottor Marco Papi.

Gli elaborati saranno selezionati da un’apposita commissione e avranno come premio:

  • il primo classificato la partecipazione, nell'ambito della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (mese di settembre), alla giuria del premio Leoncino d'Oro (premio ufficiale tra i collaterali);
  • il secondo l'invito, come ospite Agiscuola, al Campus Cinema Scuola Giovani (che si terrà a Roma nel mese di  novembre).

 

Premio Leoncino d’Oro Agiscuola alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia
La giuria del Leoncino d’Oro è formata da  ragazzi diciotto anni, provenienti da ogni regione italiana e selezionati, nell’ambito delle varie giurie del David Giovani. E’ importante aver fatto parte delle giurie del David perché la suddetta selezione degli studenti è legata a un elaborato che ognuno di loro realizzerà alla fine dell’esperienza. I migliori, saranno scelti in numero di due, da commissioni formate, a livello regionale, da membri degli Uffici Scolastici Regionali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, da docenti, da rappresentanti Agiscuola e da esperti locali, nominati dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e gli autori, conseguiranno la possibilità di partecipare a diverse esperienze, formative nello specifico settore.


Lo studente, il cui elaborato risulterà primo, rappresenterà la propria regione, nel caso di Roma, anche la propria città, alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, come giurato del Premio Leoncino d’Oro Agiscuola.
La giuria, così formata, vedrà tutti i film in concorso alla Mostra, esprimerà il proprio giudizio e, a maggioranza, assegnerà, in una cerimonia, il premio Agiscuola al film ritenuto più meritevole.
E’ opportuno, da parte nostra, evidenziare come, dal 1989 a oggi, le nostre giurie abbiano scelto, tranne pochissime eccezioni, sempre validamente, al punto che o il Leoncino, primo  premio in ordine cronologico dato alla Mostra, è stato foriero di altri premi: o il film è stato premiato o è stato il vincitore morale della Mostra stessa o un indicatore per il pubblico giovane, teso ad attirare la sua attenzione per condurlo al cinema a “vedere” l’opera filmica “vincitrice”.
A titolo informativo elenchiamo i film che, nel corso degli anni, hanno vinto il premio e dal suddetto elenco si evince come, tra i film vincitori, ben dieci abbiano ottenuto dalla Mostra altri premi, senz’altro più prestigiosi ma, indubbiamente, meno coinvolgenti. I film sono:

1989  SCUGNIZZI di Nanni Loy
1990  UN ANGELO ALLA MIA TAVOLA di Jane Campion
1991  LA LEGGENDA DEL RE PESCATORE di Terry Gilliam
1992  UN CUORE IN INVERNO di Claude Sautet
1993  FILM BLU di Krzysztof Kieslowski
1994  PRIMA DELLA PIOGGIA di Milcho Manchevski
1995  L’UOMO DELLE STELLE di Giuseppe Tornatore
1996 HOMMES, FEMMES: MODE D’EMPLOI di Claude Lelouch
1997  OVOSODO di Paolo Virzì
1998  GATTO NERO GATTO BIANCO di Emir Kusturica
1999  JESUS’ SON di Alison MacLean
2000  I CENTO PASSI di Marco Tullio Giordana
2001  ABRIL DESPERAÇADO di Walter Salles
2002  L’UOMO DEL TRENO di Patrice Leconte
2003  BUONGIORNO, NOTTE di Marco Belloccio
2004  BINJIP – FERRO 3 di Kim Ki-duk
2005  SIMPATHY FOR LADY VENGEANCE di Park Chan-Wook
2006  EJPHORIJA (Euphoria) di Ivan Vyrypaev
2007  THE DARJEELING LIMITED di Wes Anderson
2008  IL PAPA’ DI GIOVANNA di Pupi Avati
2009  CAPITALISM: A LOVE STORY di Michael Moore
2010  LA VERSIONE DI BARNEY di Richard J. Lewis
2011 CARNAGE di Roman Polaski
2012 PIETA’ di Kim ki-Duk
2013 SACRO GRA di Gianfranco Rosi
2014 BIRDMAN di Alejandro G. Inarritu
2015 L’ATTESA di Piero Messina
2016 NA MLIJEČNOM PUTU (On the Milky Road) di Emir Kusturica

A tutti gli studenti sarà consegnato l’attestato di partecipazione, valido come credito formativo e riconosciuto dal Miur.
Dal 2006, in base al Protocollo d’Intesa, firmato tra l’Unicef e l’Agiscuola, la giuria del Leoncino ha avuto l’incarico di selezionare, nell’ambito dei film in concorso, l’opera che maggiormente rappresenti le finalità che l’Unicef persegue in tutto il mondo. Anche in questo caso i nostri giurati hanno scelto ottimamente perché i film vincitori del premio, sono stati:
2006 NUOVOMONDO di Emanuele Crialese: Leone d’Argento Rivelazione
2007 REDACTED di Brian De Palma: Leone d’Argento per la migliore regia
2008 TEZA di Haile Gerima: Gran Premio della Giuria; Premio Osella per la migliore sceneggiatura
2009 WOMEN WITHOUT MEN di Shirin Neshat: Leone d’Argento per la migliore regia
2010 MIRAL di Julian Schnabel
2011 TERRAFERMA di Emanuele Crialese: Gran Premio della Giuria
2012 E’ STATO IL FIGLIO di Daniele Ciprì
2013 PHILOMENA di Stephen Frears
2014 HUNGRY HEARTS di Saverio Costanzo - Premi Osella per i due attori protagonisti
2015 BEASTS OF NO NATION di Cary Fukunaga - Premio Marcello Mastroianni al miglior attore emergente a Abraham Attah
2016 PARADISE di Andrei Konchalovsky – Leone d’Argento premio speciale per la regia

 

Campus cinema-scuola-giovani.
Il Campus cinema-scuola-giovani è realizzato a Roma e vede la presenza di studenti selezionati tra coloro che siano giunti secondi ai concorsi regionali del premio David Giovani. Il Campus si proporrebbe come un lungo momento di incontro di questi giovani nel mondo del cinema. I partecipanti, infatti, visiterebbero set cinematografici, andrebbero agli stabilimenti di Cinecittà, incontrerebbero registi, attori, sceneggiatori, direttori di fotografia e critici che parlerebbero del loro lavoro e dei loro progetti. Parteciperebbero, inoltre, ad alcune anteprime incontrando, dopo la proiezione, gli autori dei film.  

Il Campus tende a contribuire alla formazione di questi giovani a diventare spettatori cinematografici, critici e non passivi e, soprattutto, ritornando nelle loro sedi di origine, a divenire, con la propria esperienza, elementi di formazione nella crescita culturale dei loro compagni che non può e non potrà mai prescindere dal mondo dello spettacolo.