Sinossi |
Agnese e Joanna sono due donne "immobili", ognuna impotente davanti alla propria condizione. La prima, oramai in età avanzata, è impossibilitata dalla malattia: un ictus le ha bloccato quasi completamente le funzioni motorie, privandola anche della capacità di parlare, ma non di osservare e di ascoltare. Può solo vivere di ricordi, che tiene gelosamente custoditi nella sua camera da letto: feticci che vengono protetti da teli di plastica perché nulla, nemmeno il tempo, li possa danneggiare. Joanna, la sua badante, è arrivata in Italia dalla Russia, il sogno di una vita migliore infranto dalla schiacciante realtà che l'ha relegata al più umile dei lavori.
Nonostante la forzata convivenza, le due vivono come estranee. Ma un imprevisto romperà i loro fragili equilibri ed Agnese si troverà a dover affrontare i propri limiti e la propria solitudine. |